il termine anatocismo sta ad indicare la capitalizzazione degli interessi, ovvero la trasformazione degli interessi in capitale, che determina di conseguenza la formazione di interessi sugli interessi. L’anatocismo bancario, è illecito e permette di massimizzare i profitti del creditore a danno del debitore, facendo conseguire guadagni spropositati rispetto all’effettivo capitale investito.
nel corso del tempo l’anatocismo è divenuto una pratica adottata praticamente da tutti gli istituti bancari, sebbene nell’ordinamento vigente l’art. 1283 cc. di fatto vieta la capitalizzazione degli interessi. A tale proposito la Suprema Corte di Cassazione ha avuto modo di intervenire diffusamente e ripetutamente, chiarendo che la natura negoziale e non normativa di tale uso, non è idonea a legittimarlo, pertanto l’anatocismo bancario è ritenuto illecito.